Autorità portuale Venezia e Rimorchiatori Panfido per bettolina GNL

A Venezia, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha deciso di utilizzare alcuni fondi europei precedentemente stanziati per un progetto di nave portacontainer prototipo a basso pescaggio dual fuel (GNL/diesel), destinandoli a finanziare la realizzazione di una nuova nave che sarà adibita ai bunkeraggi di GNL.

Si tratta di 11,7 milioni di Euro che erano stati stanziati dall’Unione Europea nel 2015 nell’ambito del progetto Poseidon Med II, per la realizzazione di un prototipo di “Mama Vessel” con un pescaggio in navigazione di 4,4 metri, compatibile con l’ambiente lagunare, che vedeva coinvolta insieme al Porto di Venezia la società Rimorchiatori Riuniti Panfido, sulla base di un design navale originale della compagnia inglese Bmt-Titron.

 “Il GNL è il carburante del futuro, come indicato dalla direttiva europea DAFI e anche dalla SEN 2017 redatta dal Governo italiano. Abbiamo quindi deciso di riconvertire gli 11,7 milioni che l’UE aveva stanziato per il progetto della ‘mama vessel’ e utilizzarli per finanziare la progettazione di una innovativa bettolina a GNL, in cui a fianco dell’AdSP è coinvolta anche la società Rimorchiatori Riuniti Panfido” ha affermato il presidente dell’Autorità Pino Musolino, commentando i contenuti del nuovo Piano Operativo Triennale del Porto, presentato nei giorni scorsi.

“Sarà un prodotto altamente innovativo, un’eccellenza da esportare nel resto d’Europa, disegnata a Venezia e, ci auguriamo, anche realizzata fisicamente in uno dei cantieri del nostro porto, o comunque della nostra regione, per chiudere il cerchio e contribuire ulteriormente a portare lavoro e sviluppo sul territorio”.

Il nuovo progetto riguarderà dunque una nave bunker di piccola taglia per il rifornimento di GNL nel porto lagunare di Venezia, dove come è noto le due società Decal e San Marco Petroli hanno avviato l’iter autorizzativo per realizzare un hub GNL da 32.000 metri cubi di capacità destinato e svolgere anche operazioni di bunkeraggio, per un investimento stimato di oltre 100 milioni di euro.

Fonte: Ship2Shore Leggi originale://www.ship2shore.it/it/porti/venezia-trasforma-le-mama-vessel--in-bettoline-gnl_66176.htm