GNL: in Gazzetta Ufficiale il decreto con criteri e modalità di assegnazione delle risorse

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 febbraio 2023, n. 44, il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) recante "Misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale per lo sviluppo di energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali - Anno 2022”. Il decreto definisce i criteri e le modalità di attuazione della disciplina del contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, previsto dal Decreto Energia finalizzato a mitigare gli effetti economici derivanti dagli aumenti eccezionali del prezzo del gas naturale liquefatto.

Le risorse destinate all’attuazione dell’intervento agevolativo ammontano a 25 milioni di euro. Possono accedere al contributo le imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia, iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N.) e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, esercenti attività logistica e di trasporto delle merci in conto terzi con mezzi di trasporto ad elevata sostenibilità ad alimentazione alternativa a metano liquefatto

Le risorse sono assegnate, sotto forma di credito d’imposta, pari al 20% delle spese sostenute a partire dal 1° febbraio 2022 e per tutto l’anno 2022, al netto dell’IVA, per l’acquisto del gas naturale liquefatto (GNL) necessario per la trazione dei mezzi di trasporto e utilizzati per l’esercizio delle attività, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto. Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite presentazione del modello F24.

I costi ammissibili sono calcolati sulla base dell’aumento dei costi del gas naturale e dell’energia elettrica collegato al conflitto Ucraina-Russia. Per costo ammissibile, la Commissione Europea intende la differenza tra il prezzo medio di acquisto del GNL da parte dell’impresa nel 2022 e quello dell’anno 2021 moltiplicato per 1,5. L’aiuto complessivo per impresa non può superare il 50% dei costi ammissibili, fino a un massimo di 4 milioni di euro.

Termini e modalità di presentazione delle istanze verranno determinati con un successivo decreto direttoriale a cura del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Approfondiremo questi ed altri temi in occasione di ConferenzaGNL 2023, evento promosso da BolognaFiere Water&Energy, in programma dall’11 al 13 ottobre 2023.

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